Un rapporto di Amnesty International di recente diffusione denuncia come il settore delle costruzioni in Qatar sia colpevole di diffusi e regolari abusi nei confronti dei lavoratori migranti, che in alcuni casi vengono ridotti in condizioni di vero e proprio lavoro forzato. Questa situazione è tanto più grave se si considera che il Qatar è uno dei paesi più ricchi del mondo, in cui le autorità però vengono meno ai propri doveri nei confronti dei lavoratori migranti, a livello di protezione dei diritti umani e tutela sul lavoro, date le peculiarità del settore delle costruzioni. Questa situazione è dovuta spesso al fatto che i migranti lavorano spesso per piccole e medie imprese subappaltate da grandi aziende, che non riescono a garantire il rispetto dei diritti dei lavoratori impiegati.
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http://www.repubblica.it/sport/calcio/2013/11/18/news/amnesty_qatar-71242526/